

Il Mediterraneo 24 diventa giornale online.
Il progetto è stato sviluppato da una condivisione di idee e visioni tra giovani professionisti, siciliani di nascita e di adozione. A permetterne l’evoluzione è stata la vittoria del contest “New technology for welfare lab”, promosso dalla Caritas di Palermo, con i fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica, assieme al Servizio di Pastorale Giovanile e all’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro dell’Arcidiocesi di Palermo e in collaborazione con il Progetto Policoro.
Il portale con la vocazione per “l’informazione di prossimità” ha ottenuto l’iscrizione al registro stampa del Tribunale di Palermo: potrà così sviluppare i propri approfondimenti giornalistici su temi legati al sociale – dalla solidarietà all’integrazione –, con lo sguardo aperto agli “ultimi”, alle loro storie e alle loro vite.
Dal percorso di accompagnamento allo sviluppo della start-up, curato dall’impresa sociale Kòrai-Territorio, Sviluppo e Cultura, è nata un’altra impresa sociale: “Il Mediterraneo Scarl”, che è l’editore del giornale online, adesso registrato al Tribunale di Palermo. Il progetto giornalistico sarà sviluppato anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio per le Comunicazioni Sociali-Ufficio Stampa dell’Arcidiocesi di Palermo e Radio Spazio Noi-InBlu.
Il Mediterraneo24, quando c’è bisogno di un mare di storie e di buone notizie