“La vostra presenza è la mano tesa di Cristo che raggiunge tutti.“
La carità non si accontenta delle buone abitudini del passato, ma sa trasformare il presente. “Questo è tanto più necessario oggi, dove certe forme di elemosina e di aiuto, pur motivate da generose intenzioni, rischiano di non portare benefici reali e duraturi”. Per questo “pensare la carità, organizzare la prossimità e investire sulla formazione.
“Incontrare i poveri, prediligere i poveri, dar voce ai poveri, perché la loro presenza non sia zittita dalla cultura dell’effimero ci stimola a dare spazio e tempo ai poveri, ai nuovi poveri di oggi, ai troppi poveri di oggi, a fare nostri i loro pensieri e i loro disagi, perché un cristianesimo senza contatto con chi soffre diventa un cristianesimo disincarnato, incapace di toccare la carne di Cristo”.
Per informazioni scrivi a promozionecaritas@caritaspalermo.it
sarai contattato per un colloquio conoscitivo.