

L’8 Febbraio, in occasione della nascita di Santa Giuseppina Bakhita, schiava sudanese, liberata e divenuta poi religiosa Canossiana, canonizzata nel 2000, si celebra la Giornata internazionale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, voluta dal Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.
Per tale ricorrenza la Diocesi di Palermo, desidera ricordare le vittime della tratta e dire no a qualsiasi forma di schiavitù, con un momento liturgico e di riflessione che unirà associazioni, movimenti, parrocchie e altre confessioni e religioni.
Il Momento celebrativo si terrà Domenica 9 Febbraio.
Il Corteo partirà dalla Parrocchia di Sant’Antonino da Padova (Stazione Centrale) alle 19.30 e si dirigerà verso la Cattedrale, dove è previsto il momento di preghiera alle 21.00.
In tutti questi anni sono state tante le storie drammatiche, ascoltate ed incontrate, di uomini, donne e bambini, venuti in Italia con il desiderio di aiutare le loro famiglie, con la speranza di sfuggire alla miseria, che invece si sono ritrovati schiavi di organizzazioni criminali. Sono uomini, donne, mamme, minorenni, che chiedono ascolto, accoglienza, un lavoro sano, comprensione e preghiera.
Una delle cose più disumanizzanti per qualsiasi essere umano, è il sentirsi trafficata, cioè, venduta e comperata, considerata come merce.
Siamo tutti invitati dunque a partecipare, per invocare la Grazia di intercettare e percorrere vie di giustizia, soluzioni che possano contrastare tutto questo.
Il momento litugico e di riflessione sarà animato dall’USMI